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Il voto per il comune di Lucca, 2022

Per recuperare la fiducia degli elettori cosa possono fare i partiti e i cittadini?

 

di Antonio Rossetti

 

La riduzione del numero di coloro che si sono recati ai seggi   nel primo turno per la elezione del sindaco e del consiglio comunale, a Lucca, è stata evidenziata nel corso delle fasi precedenti il voto di ballottaggio.  Molte le analisi sui motivi che, non solo a Lucca e non solo in Italia, producono effetti di disaffezione alla politica e distacco crescente di impegno per la vita pubblica, con rare eccezioni.

Il dato numerico si può leggere e commentare, in alcuni casi giustificare con argomenti di circostanza, quali la data del voto, la minore presa e presenza dei partiti, l’età e la condizione degli elettori

Un distacco che trova alimento nello spreco di risorse pubbliche, nei ritardi per la esecuzioni di opere straordinarie e lavori ordinari, senza sottovalutare il costo di servizi di pubblica utilità e  i tanti piccoli e grandi disagi a fronte di  bisogni di tipo primario insieme ad altri che si presentano con maggiore frequenza.

Limitare una riflessione ad aspetti negativi, pur rilevanti, ci porta alla rassegnazione ed alla passiva caduta di partecipazione che si presenta di elezione in elezione.

 La ragione per la quale appare utile la lettura di altri dati ha lo scopo di riaprire una seria e costruttiva discussione sui temi della partecipazione ed una maggiore valorizzazione delle “risorse umane” che si presentano con passione all’impegno politico e amministrativo, seppure critico, per rinnovare la politica.

Partiamo dal numero dei candidati e delle liste nella elezione comunale, a Lucca, del giugno 2022

7 i candidati sindaco e 21 liste di candidati per un totale di 596 persone.

Un primo dato che potrebbe essere letto come disponibilità a partecipare alla vita pubblica della città.

Proseguendo nella lettura delle liste si può constatare un alto numero di donne, e molti giovani presenti sia nelle liste dei partiti sia in quelle con “definizione” civica, pure essendovi collegamenti espliciti con schieramenti di area a sostegno delle due candidature che hanno, successivamente, partecipato al voto di ballottaggio.

Il rapporto tra le candidature per il consiglio comunale di Lucca, 596, e il numero delle sezioni elettorali 86, mette in evidenza una possibile lettura a favore della disponibilità a partecipare. Disponibilità sulla quale sarebbe utile proseguire nell’analisi per verificare quante siano le persone interessate a proseguire, quante invece sono rimaste deluse o che hanno dato una disponibilità senza intenzioni di ulteriore impegno.

 

Una riflessione da fare senza attendere mesi o anni, per dare senso alla “partecipazione” a partire dalle piccole realtà, territoriali, circoscrizioni, piccoli paesi e frazioni.

Una seria azione che non abbia come obiettivo la riproposizione di presenze vincolate per quote in base ai rapporti di forza presenti in consiglio comunale, in assenza di  elezione dei consigli circoscrizionali, ma di una vera e costruttiva  attenzione ad ascoltare le diverse esigenze  delle realtà, a partire dalle forme associate esistenti e rappresentative di interessi locali.

Una specie di porta a porta, con comitati, associazioni, altre realtà attente alle condizioni di persone e luoghi di vita e che si impegnano per migliorarne le condizioni.

A questo scopo I mezzi di informazione e di contatto a distanza possono aiutare, ma resta fondamentale il rapporto con i cittadini, come dire un “porta a porta” non quinquennale, ma con cadenza ravvicinata, ad esempio: annualmente in occasione del bilancio   amministrativo del comune cogliere il momento per verificare le ricadute positive o i limiti dell’azione nei vari territori del comune.

Una attività di informazione, ascolto e confronto fondamentale per riattivare relazioni e migliorare l’azione in rapporto agli obiettivi.

Una attività che riguarda anche i partiti e le liste, anche quelle che a seguito dei risultati, sono tentate di abbandonare e spesso si disperdono.

Pensando alle circa seicento persone che hanno sottoscritto la candidatura per il consiglio comunale di Lucca, pur sapendo che lo spazio di elezione era riservato a 32, più qualche altra surroga per effetti di nomine, si può riscontrare l’attenzione e l’interesse per la politica, in questo caso a livello comunale.

 

Una risorsa da valorizzare con occasioni di formazione, di informazione, di partecipazione al dibattito sui programmi, le proposte, i progetti e le realizzazioni.

Leggere in positivo questi aspetti della vita politica non significa trascurare la necessità di qualificare  e  consolidare il rapporto con i cittadini da parte di partiti e movimenti.

La ricerca di scorciatoie per le decisioni, i congressi senza dibattito o quasi, le decisioni spesso legate al singolo leader, gli iscritti e sedi sempre meno presenti, determinano allontanamento e non sono sufficienti i sorrisi e le foto con tizio o caio per rinsaldare il rapporto con il cittadino e l’elettore.

Il cambio di generazioni è sempre più veloce e non è facile comprendere e governare i cambiamenti senza una costante azione di confronto, faticoso ma utile. Un lavoro serio e continuo per accrescere la fiducia, favorire la conoscenza e la competenza di materie che richiedono approfondimento e impegno indispensabili per la politica e per le responsabilità che derivano dalle cariche elettive.

Non è un cammino facile, e neppure una lettura ingenua dei dati di una realtà complessa come la disaffezione dal voto. Si tratta di una ipotesi di lavoro, insieme ad altre, che può consentire un  rinnovato rapporto di fiducia per favorire la costruzione di  relazioni e condizioni di fiducia e rispetto sempre fondamentali.

L’analisi può essere estesa sessione per sezione e per area e settori, l’importante è non trascurare nulla per dare senso alle cose che hanno valore.

 

 

Alcuni dati di riflessione elezioni comunali   Lucca 2022

Liste di candidati al consiglio comunale 21

Candidati sindaco al comune di Lucca 7

Candidati al consiglio comunale nelle liste 596

Comune di Lucca: Aventi diritto al voto 79.631, media per sezione elettorale 920;

Rapporto   candidati al consiglio comunale ed elettori aventi diritto al voto: 1 candidato ogni 133 elettori

Votanti al primo turno 37.148, percentuale 46.65, media votanti per sezione 421;

Rapporto tra candidati al consiglio comunale e sezioni elettorali è di7 persone (596 candidati, e  86 le sezioni elettorali).

 

Lucca, 9 luglio 2022

 

 

 

 

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