a cura di Paolo Razzuoli
Con contributi di:
Andrea Gagliardi - M. Barbagli, C. Saraceno e A. Schizzerotto
Lo scorso 17 maggio a Roma, nella Sala della Regina di Palazzo Montecitorio, è stato presentato il Rapporto annuale Istat 2017 sulla situazione del Paese.
Il rapporto è stato illustrato dal presidente dell'Istat, Giorgio Alleva.
Il Rapporto annuale dell'Istat, giunto alla venticinquesima edizione, costituisce uno dei due principali eventi in cui vengono presentati rapporti sulla società italiana. l'altro è il rapporto Censis, che ha circa un quarto di secolo di più, che viene presentato all'inizio di ogni mese di dicembre.
L'Istat, in questa analisi, sviluppa una riflessione documentata sul presente e al tempo stesso cerca di individuare
le prospettive per il futuro dell'Italia.
L'edizione di quest’anno affronta in modo non convenzionale il tema della struttura socioeconomica, letta attraverso le caratteristiche dei gruppi sociali: i fenomeni vengono descritti e interpretati da una pluralità di punti di vista, prospettando diverse e originali chiavi di lettura.
Non tutti però condividono i criteri di analisi proposti dall'Istat. Per coloro che vorranno approfondire la materia, Fucinaidee propone un contributo di M. Barbagli, C. Saraceno e A. Schizzerotto, in cui si esprimono decise riserve sugli strumenti di analisi e sulle conclusioni del documento che sono in sintesi riportate negli altri due allegati.
Lucca, 26 maggio 2017