di Paolo Razzuoli
Con indicibile dolore ho appreso la notizia della scomparsa dell'Onorevole Maria Eletta Martini.
Maria Eletta, come tutti a Lucca la chiamavano, e' stata per la citta' ed il suo territorio, un riferimento politico e culturale di straordinaria importanza.
Sostenuta da una forte e coerente dimensione etica dell'impegno politico, ha avuto ruoli importantissimi, nel lungo arco temporale del suo mandato parlamentare, nella messa a punto ed approvazione di fondamentali leggi.
Nel 1978, quale Presidente della Commissione Sanita' della Camera dei Deputati, ha contribuito in modo decisivo all'approvazione della legge istitutiva del Servizio Sanitario Nazionale. Si è impegnata poi nelle leggi sull'adozione, i consultori familiari, l'obiezione di coscienza ed è stata relatore della legge per la cooperazione ai paesi in via di sviluppo e delle normative Stato-Chiesa. Dal 1978 al '94, ha presieduto il Comitato per i problemi della popolazione presso la Presidenza del Consiglio dei ministri.
Fra le tappe del suo impegno parlamentare non vanno poi dimenticate quelle di promotore e relatore unico del nuovo Diritto di Famiglia, e di relatore delle leggi sull'aborto e il divorzio.
Fin da giovanissima si occupo' di politica. Un interesse che eredito' dal padre Ferdinando che fu il primo sindaco di Lucca dopo la Liberazione, e successivamente senatore.
Maria Eletta si iscrisse nel 1946 alla Dc, dopo aver partecipato alla Resistenza come "staffetta partigiana".
Eletta in Parlamento nel 1963, dal 1978 al 1983 fu anche vicepresidente della Camera.
Nel 1983 venne eletta al Senato, nel collegio Versilia-Garfagnana, quindi, nel 1987, venne nuovamente eletta alla Camera dei Deputati.
Nel 1992 si ritiro' dall'impegno parlamentare ma non certo dall'impegno politico e sociale in favore della sua citta' e dei valori in cui ella fortemente e coerentemente credeva.
Nel 1994 Maria Eletta Martini fu tra i fondatori del PPI e, poi,
della Margherita.
Assieme a Giuseppe Bicocchi, fu in prima linea per la nascita a Lucca del Centro Nazionale per il Volontariato.
E' anche stata piu' volte consigliere comunale di Lucca.
Ho conosciuto Maria Eletta all'inizio degli anni '70, (ero poco piu' che ventenne) anni a cui risalgono le prime esperienze del mio impegno diretto nella vita politica. Da allora, sino alla fine degli anni '90, ho condiviso con lei tante scelte, tante azioni, tante battaglie, tante campagne elettorali.
Innumerevoli sono state le occasioni in cui ci siamo incontrati.
Nelle riunioni di partito riusciva sempre ad essere stimolante, a trasmettere coraggio ed entusiasmo, anche nei momenti piu' scuri e difficili.
Era l'esempio di un modo pulito di fare politica, una politica tanto distante dal piglio affaristico, arrogante e meramente finalizzato alla conquista e gestione del potere a cui erano sensibili anche allora correnti ed esponenti della Dc lucchese.
Sostenuta da un profondo senso religioso, ne trasferiva coerentemente i valori nel suo impegno pubblico. Non e' casuale che una sua pubblicazione si intitola "Anche in politica cristiani esigenti".
Anche nel rapporto privato era estremamente cortese, garbata, disponibile all'ascolto. Quando sorgeva qualche problema, era una delle persone a cui mi rivolgevo per chiedere valutazioni e consigli. Mai una volta che si sia tirata indietro; mai una volta che abbia fatto mancare l'aiuto della sua esperienza e della sua intelligenza.
Dotata di un garbo istituzionale oggi impensabile, era rigorosamente rispettosa dei ruoli di ciascuno, evitando scrupolosamente qualsiasi forma di intromissione e/o pressione. Un eloquente esempio da ricordare a coloro, e sono molti, che oggi agiscono nelle istituzioni con arroganza, in spregio alle regole, dimenticando che il rispetto dei ruoli e delle procedure e' un pilastro dello Stato di diritto e della democrazia.
Con la scomparsa di Maria Eletta Martini, Lucca perde una delle sue figure piu' luminose.
Io ho perso uno dei miei maestri di vita e di insegnamento civile e politico.
Grazie Maria Eletta, per l'esempio e l'insegnamento che hai dato a me ed a tutti coloro che ti hanno conosciuta!
Lucca, 29 dicembre 2011