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Giunta del Comune di Lucca: il sindaco ha ridistribuito le deleghe agli assessori

Comunicato Ufficio stampa Comune di Lucca

Nel diffondere la nuova ripartizione delle deleghe all’interno della giunta comunale, il sindaco Mauro Favilla ribadisce la piena libertà con la quale ha effettuato la scelta e la suddivisione dei compiti.

“L’attribuzione di incarichi o deleghe del sindaco ai suoi collaboratori (assessori o dirigenti) non è un fatto politico, è solo una modalità di carattere tecnico attraverso cui il sindaco cerca di realizzare al meglio i compiti a lui affidati dalla legge nei confronti della città e delle forze politiche che i cittadini hanno scelto con le elezioni. Perciò non è ragionevole una interferenza dei partiti e della politica in queste scelte. Alla città, al consiglio comunale e alle forze politiche risponde, dal punto di vista amministrativo, esclusivamente il sindaco, salvo il caso in cui i suoi collaboratori si discostino dalle sue direttive.
Ciò non toglie che nell’esercizio delle sue funzioni il sindaco, possa voler ascoltare attentamente gli altri, perché ascoltare attentamente gli altri può facilitarlo nelle scelte che deve compiere: ascoltare non riduce le responsabilità che il sindaco ha nelle scelte su incarichi e deleghe. Qualunque sindaco sa che da una idonea decisione ne deriva una più efficace e rispondente azione amministrativa”.

“Gli assessori, anche se impegnati attivamente in politica, sono scelti dal sindaco – sottolinea il primo cittadino – e questi devono seguire le sue direttive. Nell’attribuzione delle deleghe, mi sembra opportuno tenere anche conto delle attitudini e delle capacità dei singoli, al fine di trarre il massimo di efficienza e di risultato, nell’interesse di tutti: della città, dell’amministrazione, del sindaco, anche del collaboratore stesso e dell’intera compagine di maggioranza”.
E’ già accaduto, infatti anche a Lucca, che sindaci abbiano revocato alcuni assessori che rispondevano a indicazioni esterne e non alle direttive del primo cittadino.
“Spero quindi – conclude il primo cittadino – che le modifiche nelle deleghe e l’attribuzione ai miei più stretti collaboratori anche di potenze che in passato non avevo delegato, possano giovare alla migliore soluzione possibili per i problemi del nostro territorio”.

La nuova ripartizione delle deleghe

Compiti specifici

Il sindaco Favilla, inoltre, ha affidato alcuni compiti specifici e ha raccomandato di operare in equipe a quegli assessorati le cui deleghe si intersecano, come per esempio cultura, istruzione, congressistica e turismo, oppure gli assessorati afferenti il finanziamento straordinario e la realizazione di opere pubbliche come edilizia scolastica, sportiva, mobilità, parchi etc… al fine della programmazione pluriennale saranno coordinati con le finanze e bilancio. Vengono inoltre affidati i compiti di seguire l’attività dei seguenti organismi e rappresentare il sindaco in via ordinaria:

Lucca, 7 marzo 2011

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