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Incontro con il ministro sulle infrastrutture
Favilla a Matteoli: “Apriamo i cantieri per l’asse nord sud entro il 2012”
Matteoli: “Già entro giugno aggiorniamo la legge quadro Governo- Regione per le opere prioritarie in Toscana,”

Barbara Di Cesare

“Oggi che esiste l’accordo fra gli enti, chiedo al ministro Matteoli che prima della fine del mio mandato da sindaco (2012) e del suo di ministro si dia avvio ai cantieri per la realizzazione dell’asse Nord- Sud”. Così il sindaco Favilla al ministro Matteoli all’incontro sulle infrastrutture che si è tenuto questa mattina (sabato 9 maggio) all’auditorium S. Girolamo organizzato dal Comune di Lucca con il sindaco Mauro Favilla, il presidente della Provincia Stefano Baccelli, l’assessore regionale Riccardo Conti.

“Sono soddisfatto dell’incontro di oggi – ha commentato il ministro Matteoli alla fine del suo discorso - e di questo rapporto positivo che si è instaurato con gli enti locali, Comune, Provincia e Regione. Voglio proseguire su questa strada di collaborazione per cercare le soluzioni”.

All’apertura dei lavori il sindaco Favilla aveva chiesto uno sforzo per superare le divisioni politiche e indicato le priorità del territorio.
“Quello di oggi è un incontro ufficiale del ministro con la città – ha sottolineato Favilla - che avrebbe potuto avvenire all’interno del palazzo comunale ma, di intesa con il ministro, abbiamo voluto allargare a tutti i sindaci della provincia ed ai rappresentanti delle categorie economiche”.

Le Fognature dell’Oltreserchio

Il sindaco Favilla ha colto l’occasione per comunicare al ministro che presto andranno in appalto le opere per la realizzazione delle fognature dell’Oltreserchio: “Saranno finalmente impegnati quei fondi che Matteoli, nella passata legislatura, aveva destinato a Lucca per le fognature e che erano stati congelati dal governo precedente”.

Ferrovie

“Siamo fermi a quarant’anni fa – ha sottolineato Favilla -. Da Lucca a Firenze ci vuole di più che arrivare a Roma in treno, ma Lucca è la seconda città per volume di trasporto merci verso l’estero e voglio dire al ministro che il raddoppio ferroviario è necessario”.

Asse Nord – Sud

“Il caso di Lucca è uno scandalo – ha ribadito il sindaco – intorno alle Mura abbiamo il passaggio di migliaia di mezzi l’ora, il 90% dei quali da viale Europa, transita sul Brennero verso Ponte a Moriano. Questo vuole dire che quasi tutto il traffico pesante è diretto verso la Media Valle e Garfagnana. Cosa accadrebbe se avvenisse un’interruzione, per qualsiasi motivo, magari per un cedimento del cavalca ferrovia di viale Europa? Per la sistemazione della sola circonvallazione quest’anno il Comune ha dovuto spendere oltre 250 mila euro: un simile onere per la nostra città causato dal movimento di mezzi che non che interessa direttamente Lucca non è più sostenibile. Adesso che abbiamo accantonato definitivamente il progetto Lucca-Modena, dobbiamo fare presto a realizzare i nuovi assi viari, perché l’urbanizzazione si intensifica e rende difficile individuare tracciati. Oggi ci siamo raccordati fra enti e Comuni sul territorio chiedo al ministro che prima della fine del mio mandato (2012) e del suo che si aprano i cantieri per i nuovi assi viari Nord-Sud che collegano il casello del Frizzone con il ponte Dalla Chiesa a Ponte a Moriano”.

Il presidente Baccelli

La parola è passata al presidente Baccelli che ha chiesto il raddoppio ferroviario “improcrastinabile per il nostro territorio, mentre il paese va avanti sulla strada dell’alta velocità. Ma è anche necessario potenziare l’altra linea, la Lucca-Aulla per il passaggio di merci e passeggieri”. Il presidente Baccelli ha ricordato l’importante investimento sui tronchetti ferroviari e ha poi rafforzato quanto espresso dal sindaco Favilla in materia di viabilità, rilanciando con la terza corsia autostradale. “Dobbiamo collaborare – ha sottolineato Baccelli - e bisogna evitare le occasioni di scontro e divisione. Abbiamo quantificato con i tecnici degli enti del territorio che con circa 200 milioni di euro, meno di quanto era previsto per il Lotto Zero, si potrebbe realizzare l’Asse Nord-Sud, Camera di Commercio, Industriali e fondazioni hanno messo a disposizione 450 mila euro per la prima progettazione, attenta alle esigenze del territorio, e sul territorio esiste un protocollo d’intesa che è effettivo presupposto alla realizzazione dell’opera”.

L’assessore regionale Conti

Conti ha espresso soddisfazione per la nuova stagione “di collaborazione istituzionale: mi piace che a questo tavolo ci siano Regione, Provincia, Comune, e Governo nazionale: è il momento di firmare un accordo quadro e lo faremo. Faccio qui un patto di collaborazione: perché oggi ci sono le condizioni per realizzare le opere. Mettiamoci a sedere e diamo gambe a queste idee. Riteniamo necessari, oltre ai raddoppi ferroviari anche l’acquisto di nuovi treni, per migliorare il servizio.
Venendo alla viabilità, nel quadro delle collaborazioni istituzionali è indispensabile che al tavolo della progettazione sia presente anche il comune di Capannori, altrimenti non si potrà mettere insieme il territorio. Abbiamo messo il primo mattone con il Frizzone e se c’è la possibilità di avere il coinvolgimento delle fondazioni e degli enti del territorio ancora meglio. E’ importante operare su priorità condivise dal territorio, non su altre, meno condivise come la galleria della Tambura, anche nell’ottica di non disperdere le già limitate risorse”.

Il ministro Matteoli

A chiudere l’intervento del ministro Matteoli che ha sottolineato: “la par condicio politica a questo tavolo è ampiamente dimostrata. Parlando di infrastrutture il ministro ha sottolineato di aver sempre sostenuto che “Lucca dovesse essere liberata dall’assedio dei mezzi pesanti, e dovesse essere dotata di adeguate infrastrutture per lo sviluppo economico, pur conservando il suo prezioso patrimonio architettonico.
Per la nuova viabilità – ha sottolineato il ministro - importante è l’intesa generale quadro con la Regione: un documento indispensabile sottoscritto dal presidente del consiglio oltre che dal ministro alle infrastrutture, e quindi un atto importantissimo. Le opere per essere realizzate devono essere comprese in questo contesto: vogliamo quindi aggiornare quella sottoscritta con la Toscana con le priorità espresse”.

Terza Corsia

“In collaborazione con gli enti – ha sottolineato il ministro - si possono realizzare molte cose, anche a lotti, perché spesso non ci sono i soldi per realizzare tutto insieme. Ho sempre sostenuto che la terza corsia autostradale debba arrivare fino a Lucca, intanto se si può fare fino a Montecatini facciamola, poi vediamo di proseguire.
Il Foro della Tambura è importante perché vuol dire collegare velocemente la Garfagnana con la Versilia.

Asse Nord- Sud

Tornando a Lucca, mi dicono al ministero, che quando abbiamo portato al Cipe il progetto di 480 milioni di euro, ci fu il parere contrario della Regione Toscana per le opere che comprendevano l’asse Nord-Sud; oggi che la Regione assicura che non esiste più tale opposizione possiamo riprendere il discorso. Voglio aggiornare la legge quadro, e voglio portare una informativa al Cipe prima della fine di maggio perché Lucca e la sua Piana restino un riferimento importante, tanto meglio se oggi ci sono gli accordi con la Regione. Se lavoriamo nel rispetto istituzionale e ci sono le possibilità di un’intesa quadro, la documentazione sarà mandata alla Regione al più presto e vorrei arrivare alla firma entro giugno, in modo di aver un quadro complessivo delle infrastrutture che si vogliono realizzare in Toscana”.

Conclusioni

A tirare le conclusioni il sindaco Favilla che ha sottolineato l’intesa del territorio: “L’asse Nord-Sud è una priorità, vista l’intesa raggiunta dal territorio coordinata dalla Provincia alla quale oggi possiamo aggiungere il consenso della Regione e quello del ministro. Faccio presente un piccolo neo: se i funzionari del ministero ritengono che sia necessaria una lettera della Regione che conferma la volontà di proseguire, chiedo questo atto per superare gli ostacoli burocratici. Per l’ipotesi di una prima progettazione con industriali, fondazioni e camera di commercio chiediamo che ci sia una stretta collaborazione con i tecnici del territorio e quelli dell’Anas, in modo che le scelte realizzate siano corrispondenti alle norme vigenti per la realizzazione. Ribadisco, inoltre che le priorità indicate oggi, non sono solo priorità di Lucca, ma di tutto il territorio”.

Lucca, 9 maggio 2009

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