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Le tematiche legate al mondo della scuola hanno avuto un particolare rilievo nel dibattito politico e sociale degli ultimi mesi, a seguito dei provedimenti approvati da Governo e Parlamento
Ho personalmente avuto l'avventura di partecipare ad alcuni dibattiti pubblici vertenti sulla scuola, ed ho potuto constatare, ove ve ne fosse bisogno, quanto - da parte della sinistra - si sia cercato di diffondere interpretazioni distorte dei contenuti dei provvedimenti, nell'intento di alimentare allarmismi fra operatori e soprattutto, famiglie e studenti.

Mi fa particolarmente piacere mettere a disposizione dei lettori di Fucinaidee il documento approvato dalla Giunta municipale di Lucca, che attesta una importante attenzione verso le tematiche educative e definisce una serie di linee di interventi prioritari che vanno incontro alle piu' importanti esigenze di studenti e famiglie

Lucca, 11 dicembre 2008
Paolo Razzuoli

La Giunta municipale di Lucca approva il “Patto per la scuola”

Buonriposi: “Identificate le priorità degli interventi”

La giunta municipale di Lucca, in una recente seduta, ha approvato un provvedimento denominato “Patto per la scuola” che consiste in un piano programmatico di interventi prioritari per l’anno 2008/2009.
“Il recente decreto Gelmini ci impone un necessario, profondo e sereno ripensamento dell’impianto complessivo del sistema scolastico lucchese e l’avvio di una fase di revisione e riordino delle nostre scuole - ha spiegato Donatella Buonriposi, assessore alla pubblica istruzione -. Personalmente sento la necessità di fare il punto della situazione, al fine di meglio valutare le azioni da intraprendere, definendo le priorità degli interventi. Resta aperto il dialogo con il mondo della scuola che invito a farsi avanti per segnalare osservazioni, suggerimenti, nonché eventuali proposte da realizzare con l’amministrazione comunale”.

Nell’atto approvato dalla giunta si sottolineano le due più importanti questioni da fronteggiare: la richiesta di orario scolastico prolungato fino alle 16,30 (ed in molti casi anche oltre) e l’aumento della popolazione studentesca, dovuta al fenomeno immigratorio, ma anche ad una sorta di spostamento della popolazione nelle aree più edificate come S. Concordio, S. Cassiano, S. Pietro a Vico, Ponte a Moriano ecc.
A questo proposito sono evidenziati gli interventi già avviati, come la riattivazione della scuola elementare di Balbano, l’ampliamento di quella di Nozzano, la definizione della questione relativa al plesso di Piazzale S. Donato che si trascinava da anni dando il via ai lavori, l’istituzione di una nuova sezione di scuola materna nel centro storico e di un nuovo nido alla Cappella.

Le priorità indicate come più urgenti sono: portare a termine l’asilo nido di S. Anna; completare l’edificio della Scuola Media Custer de Nobili di S. Maria a Colle; risolvere la situazione della scuola elementare di S. Macario; potenziare la scuola elementare di Saltocchio e la materna di Ponte a Moriano; ampliare la scuola materna di S. Cassiano a Vico; risolvere la questione del parcheggio di S. Pietro a Vico; portare a termine i lavori già iniziati nel plesso Dante Alighieri e infine, intervenire sui refettori.

Il documento approva anche le linee guida relative ai sussidi didattici, conferenza zonale e agenzia formativa, musei, biblioteche e archivi.

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