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Si e' svolta l'assemblea degli aderenti all'Associazione "Lucca Insieme"

Comunicato stampa

Lo scorso 27 novembre si e’ svolta, presso l’hotel Carignano, un’assemblea degli aderenti a “Lucca Insieme”: l’associazione politico-culturale nata a sostegno del programma del sindaco Mauro Favilla.

L’incontro, che ha peraltro registrato una significativa partecipazione, e’ stata l’occasione per sviluppare una riflessione attorno ai risultati raggiunti, e problemi incontrati, in un anno e mezzo di esperienza dell’Amministrazione cittadina.
Una riflessione che ha preso le mosse da una introduzione del presidente dell’associazione, Glauco Moscardini, che ha sottolineato che l’incontro, se da un lato avrebbe costituito l’occasione per un bilancio dell’azione dell’amministrazione, dall’altro era il momento per avviare in concreto l’attivita’ di Lucca Insieme che, come ampiamente detto anche nella conferenza stampa di presentazione, intende operare con il massimo coinvolgimento di chiunque vorra’ dare il proprio contributo di idee. Ha poi chiesto all’assemblea di esprimersi sulla proposta di federazione dei gruppi consigliari di maggioranza, avanzata per rendere piu’ efficace e snella l’azione in consiglio comunale.

Il sindaco Mauro Favilla, con una chiara e scorrevole relazione, ha tracciato un bilancio dell’esperienza fin qui realizzata.
Partendo da alcune indicazioni sulle trasformazioni del ruolo degli organi di gestione politica e tecnica del comune, ovviamente connessi con le profonde modifiche normative degli ultimi quindici anni, ha sottolineato i risultati conseguiti per il raggiungimento della massima valorizzazione degli organi politici e delle competenze tecniche della struttura , nel rispetto dei loro compiti e prerogative. Favilla ha poi elencato una lunga lista di traguardi concreti raggiunti o di problemi per cui si sono progettate le soluzioni. In particolare, ricordando gli impegni assunti in campagna elettorale, ha tratteggiato le azioni sviluppate per consentire al comune di riappropriarsi del ruolo dovuto rispetto alla gestione di importanti servizi quali, ad esempio, i parcheggi, o il trasporto pubblico. Sul problema delle aziende partecipate – ha detto – sara’ utile sviluppare un confronto apposito vista la complessita’ ed importanza dell’argomento.
Infine ha sottolineato l’impegno profuso per favorire il rapporto con la societa’ civile, sia nelle sue espressioni organizzate, sia con i singoli cittadini.

L'intervento del sindaco ha fatto emergere un bilancio dell'azione amministrativa che - se pur con qualche difficolta' - attesta risultati importanti, sia come quantita' che come qualita'. Uno scenario che sconfessa chi vorrebbe accreditare questa amministrazione come statica, incapace di decidere, impigliata in una sequela infinita di mediazioni.

Conclusa la relazione del sindaco, si e’ aperto un vivace dibattito che ha visto la partecipazione di numerosi presenti.
Ecco solo alcuni dei i temi trattati dagli intervenuti. Renzo Del Mugnaio ha sottolineato la necessita’ di migliorare la comunicazione fra comune e cittadini: e' necessario farlo - ha detto con forza - per consentire alla popolazione di farsi un'idea veritiera del lavoro che l'amministrazione comunale sta portando avanti.
Andrea Talia ha articolato un intervento in tre punti: sviluppare un riformismo partecipato, ampliare le garanzie dei cittadini mediante la nomina del difensore civico, ricercare la massima efficienza della struttura organizzativa del comune.
Altri, fra cui Gianfranco Battaglia, si sono soffermati su temi piu’ squisitamente politici, esprimendo alcune valutazioni sul processo in atto rispetto alla costituzione del PdL; al momento – ha detto - la federazione fra gruppi consigliari appare una soluzione idonea sia politicamente che operativamente.
Paolo Razzuoli ha sottolineato, dell’azione del sindaco, la capacita’ di porsi in modo dialettico e sempre equilibrato rispetto alle istanze sociali, la capacita’ di ricostituzione di corretti rapporti interistituzionali, la visione progettuale, frutto di un bagaglio culturale sicuramente all’altezza delle sfide poste dalla contemporaneita’, a cui, ovviamente, non sono estranee le decisioni a livello locale.

Al termine dei lavori, l’assemblea ha approvato all’unanimita’ la proposta di dar vita alla federazione dei gruppi consigliari di maggioranza.

Lucca, 29 novembre 2008

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