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Il PdL di Lucca replica all’ex Sottosegretario del Governo Prodi

Maurizio Dinelli - Franco Ravenni

PdL: GOVERNO BERLUSCONI MOLTO ATTENTO A LUCCA

Stupisce, rammarica e addolora scoprire che trascorsi appena 90 giorni dall’insediamento del Governo Berlusconi, un parlamentare locale dell’opposizione attribuisca proprio al nuovo governo Berlusconi tutte le colpe inerenti i mancati finanziamenti necessari per il recupero di importanti monumenti culturali lucchesi oltre che i ritardi per la realizzazione di infrastrutture viarie sul nostro territorio.
E’ un atteggiamento incomprensibile anche perché a Lucca, così come a livello nazionale, il PdL, non appena terminato il confronto elettorale, si è posto con rispetto e fiducia costruttiva verso le istituzioni governate dalla sinistra, nel caso lucchese Provincia e Regione. L’obiettivo è e deve essere il bene dei cittadini e non il tornaconto strumentale di una fazione politica.

Per fare questo tipo di politica distruttiva, il parlamentare del PD ha sostenuto tesi prive di fondamento, e per ristabilire la verità siamo costretti ad intervenire per le dovute precisazioni, altrimenti qualcuno potrebbe pensare che i Ministri Bondi e Matteoli sono disattenti verso Lucca, mentre in realtà sono attentissimi e hanno preso provvedimenti importanti fino dalle prime settimane dal loro insediamento.
Infatti il Ministero dei Beni Culturali ha già stanziato ben 500 mila euro per celebrare il grande musicista Puccini, ai 150anni dalla sua morte, con Decreto “Grandi eventi” – copertura finanziaria art. 1 comma 1140 legge finanziaria 2007. Come prevedono gli accordi in merito, giungeranno entro la fine dell’anno nelle casse della Provincia di Lucca gli altri 500 mila euro. Il Presidente della Provincia di Lucca, ente a cui sono stati stanziati i finanziamenti ministeriali, è già quindi in possesso della prima tranche del finanziamento. Per quanto poi riguarda i lavori di restauro per il transetto del Duomo di S. Martino e della Chiesa di Santa Maria Bianca, il Governo non ha tagliato nessun finanziamento. Infatti il Ministero dei beni culturali si è limitato ad individuare le priorità di interventi, in armonia con le indicazioni date a livello regionale dal Direttore regionale beni culturali e paesaggistici. Gli interventi non ritenuti prioritari troveranno la copertura richiesta in futuro. Si tratta quindi di un semplice slittamento, eventuale, dei tempi di realizzazione. Il Ministro Bondi ha manifestato concretamente una grande attenzione nei confronti di Lucca, visto che nei primi 60 giorni dal suo insediamento ha già deciso di realizzare proprio nella nostra città il workshop annuale delle città d’arte e di insediarvi l’Osservatorio sulle città d’arte, un istituto di grande prestigio che molti ci invidiano.

Per quanto concerne le infrastrutture, l’unica critica che il parlamentare è riuscito a trovare è la presunta timidezza del Ministro Matteoli sugli assi viari della Piana. Questo significa voler polemizzare ad ogni costo senza avere argomenti politici validi. I ritardi infrastrutturali di Lucca e della Toscana sono atavici, attribuirli ai primi cento giorni del Ministro Matteoli è ridicolo, se non peggio. Il Ministro Matteoli ha subito individuato le priorità infrastrutturali per Lucca e la Toscana e ha anche previsto le modalità per individuare coperture finanziarie ricorrendo, là dove possibile, al project financing, come ha ricordato all’Assemblea Annuale degli Industriali Lucchesi e all’inaugurazione del casello di Capannori. La stessa partecipazione del Ministro a queste occasioni è dimostrazione di grande attenzione per Lucca. Gli Enti Locali di Lucca, della Piana e di tutta la Toscana sanno di poter contare sul Governo Berlusconi se hanno progetti credibili, indipendentemente dal loro colore politico, come lo stesso Altero Matteoli ha già dimostrato quando era Ministro dell’Ambiente.

Invitiamo tutti i parlamentari a fare lo stesso e lasciar perdere sterili polemiche.
Auguriamo a tutti un buon ferragosto ed un meritato riposo.

Lucca, 12 agosto 2008
Maurizio Dinelli, Responsabile comunale FI-PdL
Franco Ravenni - Responsabile comunale AN-PdL

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