Comitato "Lucca, per una sanita' migliore"
Il Comitato “Lucca, per una sanità migliore” ricorda all’attuale Sindaco e ai partiti della maggioranza gli impegni presi sulla sanità in un dibattito pubblico prima delle elezioni amministrative dell’anno scorso, e da essi sottoscritti con atto documentale in nostro possesso.
Per quanto riguarda l’attuale opposizione, l’allora candidato a sindaco, con atti pubblicati sulla stampa e registrazioni inviate telefonicamente a TUTTI i Cittadini del Comune di Lucca, aveva confermato il proprio impegno per favorire una diversa localizzazione del nuovo ospedale contenuto nella seguente affermazione “……farò tutto il possibile per spostare la struttura in luogo più adeguato. Comunque, concorderò con Voi ogni possibile intervento per ridurre i disagi…”.
A distanza di un anno molto silenzio vi è stato sulla localizzazione del nuovo ospedale e sugli altri problemi connessi con il piano regionale di Area Vasta da parte di questa amministrazione e di tutte le formazioni politiche, come se la Sanità fosse solo uno strumento per vincere le elezioni e non un bene comune da difendere per il bene del cittadino. Siamo ora arrivati alla resa dei conti e come Comitato seguiremo con molta attenzione la votazione in Consiglio Comunale. Auspichiamo che il voto sia palese in modo tale che il Cittadino possa verificare chi manterrà gli impegni sottoscritti in campagna elettorale con il Sindaco Favilla nel documento riguardante i “primi cento giorni” di governo della città, che per completezza riportiamo:
“..la revoca della delibera che indica S Filippo come luogo dove costruire il nuovo ospedale e la sospensione del lavori per la nuova viabilità della zona e immediati contatti con la Regione per fermare il degrado della sanità lucchese…”.
I cento giorni sono trascorsi da tempo, ma finora niente, o quasi, è stato fatto.
Il Comitato “Lucca, per una sanità migliore” rinnova l’invito al Consiglio Comunale affinché si faccia portavoce della protesta per la forte penalizzazione a cui la sanità lucchese andrà incontro con la realizzazione del Piano Regionale di Area Vasta, che prevede per l’ospedale di Lucca un' indicizzazione di posti letto a soli 2,5 per mille abitanti contro i 4,0 previsti dal Piano Sanitario Nazionale, una riduzione della degenza media a 5 giorni contro gli attuali 7,5, e una superficie quadrata per posto-letto di 100 mq contro la media nazionale di 150 mq.
Il nostro Comitato spera che i Consiglieri diano prova di maturità e responsabilità, di agire cioè in difesa degli interessi della Città e non per ordini di partito o calcolo politico. Invitiamo la Cittadinanza tutta ad assistere attivamente al Consiglio Comunale che dovrà prendere questa importante decisione sul futuro della Sanità Lucchese, ultima nella lunga storia del nuovo ospedale. Non vorremmo che questo argomento fosse stato soltanto un tema di dibattito politico finalizzato alla campagna elettorale.
Lucca, 25 giugno 2008
Comitato “Lucca, per una Sanità Migliore”
Ho da sempre condiviso le posizioni del Comitato "Lucca, per una sanita' migliore" che si batte per arginare il degrado della sanita' lucchese che e' sotto gli occhi di tutti.
Conosco perfettamente gli impegni assunti da Mauro Favilla in campagna elettorale, e proprio lo scrivente ha avuto il piacere di rappresentare l'attuale sindaco nel pubblico dibattito a cui viene fatto cenno nel documento.
Non posso condividere l'affermazione circa la presunta scarsa attenzione riservata alla sanita' in questo primo anno di amministrazione Favilla.
Il problema e' stato da subito attentamente seguito anche se sono emerse, come era delresto facilmente prevedibile, difficolta' e resistenze.
Comunque e' opportuno il richiamo ai consiglieri ad una totale assunzione di responsabilita' ed e' lodevole l'attenzione con cui il Comitato ha puntualmente seguito ogni fase del problema.
Paolo Razzuoli