logo Fucinaidee

GIORNO DEL RICORDO - 10 Febbraio 2008

Di Viviana Dinelli

Manifesto giorno del Ricordo, 10 febbraio 2008

La ricorrenza del 10 febbraio, Giorno del Ricordo delle Foibe e dell’Esodo giuliano-dalmata, assume anche in questo anno, una valenza importante per non dimenticare la memoria della tragedia degli italiani e di tutte le vittime delle foibe nel secondo dopoguerra.

Nel corso del 2007 in questa logica di giustizia storica e di sensibilità verso coloro che hanno vissuto in prima persona questi drammi, si sono susseguiti continuamente in tutta Italia manifestazioni a carattere culturale all’interno delle scuole, convegni, seminari, che durante il corso dell’anno, hanno aiutato a sensibilizzare l’opinione pubblica nello studio e nell’approfondimento di uno spaccato di storia italiana.

Ritengo che sia necessaria una conoscenza approfondita ed uno studio accurato degli eventi storici che hanno riguardato il confine nord-orientale italiano durante la seconda guerra mondiale e di un periodo politico italiano post-bellico che ha portato all’abbandono definitivo (Trattato di Osimo del 1975) di terre italiane, dimenticando la sofferenza di migliaia di cittadini italiani.

Le terre istriane hanno sempre contribuito e partecipato attivamente ai principali eventi storici che hanno condotto l’Italia verso una unità territoriale e politica, che vide il suo compimento alla fine del conflitto bellico della prima guerra mondiale: tutto questo in virtù della radicata italianità che la popolazione istriana e giuliano-dalmata ha sempre conservato nel corso della propria storia.
Se analizziamo la storia dei confini d’Italia in Istria e Dalmazia gli errori politici furono quindi molteplici. L’odio etnico prevalse comunque mascherandosi dietro a mire espansionistiche e a scalate di potere politico ed economico che portò ad un abbandono in massa di terre storicamente italiane.

La legislazione della Repubblica Italiana riconosce quindi il 10 febbraio quale Giorno del Ricordo, come dimostrano tre recenti leggi approvate dal Parlamento quasi all’unanimità: la Legge n. 92 del 30 marzo 2004 “Istituzione del Giorno del Ricordo in memoria delle vittime delle foibe, dell’esodo giuliano-dalmata, delle vicende del confine orientale”, la Legge n. 193 del 28 luglio 2004 “Tutela del patrimonio storico e culturale delle comunità degli esuli italiani dell’Istria, da Fiume e dalla Dalmazia” e la Legge n. 124 dell’8 marzo 2006 “Diritto di cittadinanza degli italiani nati nelle ex-province della Venezia Giulia e Dalmazia dopo la cessazione della sovranità italiana”.

Viviana Dinelli
Delegata per la Provincia di Lucca Associazione Nazionale Venezia Giulia e Dalmazia
www.anvgd.it

Torna all'indice dei documenti
Torna alla prima pagina