Di Paolo Razzuoli
Il Senato ha approvato in seconda lettura, il 21 dicembre 2007, la legge finanziaria per il 2008.
La manovra sarà articolata su un dato complessivo di 16,3 miliardi lordi: è quanto prevede la legge 24 Dicembre 2007, n. 244, pubblicata
sulla Gazzetta Ufficiale n. 300 del 28 dicembre 2007.
La lettura del testo risulta di estrema difficolta', non solo per la implicita complessita' della materia trattata, ma anche a causa dei continui rimandi ad altre disposizioni che rendono incomprensibile il contenuto delle norme, salvo per chi possiede solide competenze giuridiche ed una abitudine alle frequentazioni della giungla dei testi normativi.
Con l'intento di agevolare la comprensione di questa importante legge, con particolare riferimento alle disposizioni che piu' interessano la generalita' dei cittadini, ho pensato di proporre ai lettori di Fucinaidee - sulla base di una ricerca di materiale pubblicato su vari organi di i nformazione - una sintesi delle principali novita' introdotte.
Si tratta di indicazioni molto stringate, che non attengono ad alcun giudizio politico sulla manovra.
Ecco quindi in breve le principali misure contenute nel testo della finanziaria:
Sono state introdotte misure fiscali a vantaggio delle imprese. L'ires a partire da gennaio si riduce di 5 punti passando dal 33 al 27,5% mentre l'irap scende dal 4,25% al 3,9%. Viene anche allargata la base imponibile lasciandosi così invariato il gettito fiscale. Aumentano le detrazioni sull'ICI fino ad un massimo di 200 euro ma sono escluse dal beneficio le case di lusso, le ville e i castelli.
Gli inquilini potranno detrarre dall'IRPEF una quota del canone d'affitto dell'abitazione principale. E' però prevista una soglia di reddito (non
si deve superare il reddito annuo di 15.493,71 euro per avere una detrazione di 300 euro mentre per i redditi fino a 30.987,41 lo sconto sarà di 150 euro).
I giovani che lasciano la casa di famiglia; il prossimo anno potranno contare su una detrazione di 991,60 euro per i redditi fino a 15.493,71 euro.
Aboliti anche per il 2008 i ticket per le visite specialistiche e per la diagnostica.
Prevista una detrazione Irpef di 1.200 euro per il 2008 in favore delle famiglie numerose, a partire dai quattro figli.
Arriva un nuovo regime fiscale per le imprese con un fatturato inferiore ai 30mila euro e senza dipendenti. Si potra' dunque scegliere di applicare un'unica aliquota al 20% che sostituira' l'Iva, l'Irap e l'Irpef. Chi aderira' al nuovo regime sara' escluso dagli studi di settore.
Via libera al ritorno della legge Bassanini a partire dal prossimo governo, che dovra' avere un massimo di 12 ministri. Non sarà possibile in ogni caso superare il tetto di 60 tra ministri, vice ministri e sottosegretari.
Arriva la class action (azione collettiva risarcitoria), che punta a innalzare i livelli di tutela dei consumatori. Partirà da giugno e sara' inserita nel Codice del consumo.
Prevista la stabilizzazione dei precari della Pubblica amministrazione attraverso una selezione di tipo concorsuale.
Viene fissato un tetto per lo stipendio dei manager della pubblica amministrazione, che non potra' essere superiore a quello del primo presidente della Corte di cassazione (274mila euro).
Le maggiori entrate fiscali 2008 andranno prioritariamente alla riduzione della pressione fiscale nei confronti dei lavoratori dipendenti, a partire dalle fasce di reddito piu' basse, per le quali la detrazione non potra' essere inferiore al 20%.
Viene istituito il fondo per il finanziamento del protocollo sul welfare, siglato il 23 luglio, pari a 1.548 milioni di euro per il 2008, 1.520 milioni di euro per il 2009 che saliranno a 3.048 negli anni 2010 e 2011 per poi stabilizzarsi a 1.898 milioni a partire dal 2012. MUTUI CASA: Aumenta del 10% il massimo delle detrazioni per i mutui sulla prima casa. Nasce anche il fondo di solidarieta' per i meno agiati che potranno così sospendere il pagamento per un massimo di due volte e fino a non più di 18 mesi.
Attraverso il credito di imposta si è scelto di agevolare le assunzioni a tempo indeterminato al Sud. Sara' di 333 euro per gli uomini e di 416 euro per le donne. Il beneficio sara' concesso ai datori di lavoro delle regioni Calabria, Campania, Puglia,Sicilia, Basilicata, Sardegna, Abruzzo e Molise che incrementeranno il numero dei lavoratori nel prossimo anno.
Novità nelle sanzioni in caso di mancata emissione di scontrini fiscali da parte degli esercizi commerciali. E' stata eliminata la disposizione che prevede l'esposizione di un cartello con la motivazione esplicita della ragione che ha portato alla chiusura temporanea. La chiusura del negozio scatta se sono accertate tre distinte violazioni dell'obbligo di emettere lo scontrino o la ricevuta fiscale nel corso di un quinquennio.
Prevista una detrazione del 19% sulle spese sostenute dai genitori per il pagamento delle rette, con un importo massimo di 632 euro per ogni figlio che frequenta l'asilo nido.
Esentati dal pagamento del canone RAI gli anziani con basso reddito. La norma riguarda gli over 75 con un reddito mensile fino a 516 euro.
Stanziati 190 milioni di euro per potenziare il settore 'sicurezza'. In arrivo anche 69 milioni di euro per ripristinare gli straordinari a carabinieri, vigili del fuoco, forze di polizia e guardia di finanza.
Istituito una sorta di "mister prezzi" che avrà il compito di sorvegliare prezzi e tariffe, e riferire al minsitero dello Sviluppo economico su evenutali anomalie. Il ministero potra' a sua volta segnalare le anomalie all'Antitrust.
Prevista una compensazione degli aumenti del costo della benzina con le accise.
Ridotti i tempi di prescrizione delle multe automobilistiche. Le societa'esattrici non potranno inviare cartelle esattoriali per contravvenzioni più vecchie di due anni (attualmente la prescrizione è di cinque anni).
Sono previste agevolazioni fiscali (credito d'imposta) ad imprese di produzione e di distribuzione cinematografica, nel primo caso l'80% delle risorse deve essere impiegato sul territorio nazionale.
Passa a 500 metri (600 per i comuni alpini) il limite minimo di altezza rispetto al livello del mare per le comunità montane, con una notevole riduzione delle stesse. Il risparmio stimato è di circa 67 milioni di euro.
E' prevista l'eliminazione di quelli dei Comuni con popolazione inferiore a 100 mila abitanti; per quelli da 100 mila a 250 mila abitanti potranno prevederli ma i consiglieri non riceveranno alcun compenso.
Ne e' prevista una riduzione del numero in proporzione agli abitanti
E' Prevista la riduzione della base imponibile dell’1,33% fino ad un massmo di 200 euro per la prima casa.
E' stato fissato un tetto massimo per l'incremento dell'indennità retributiva spettante ai membri del Parlamento italiano.
E' prevista una riduzione dell'aliquota ordinaria dal 4,25% al 3,9%.
E' prevista una riduzione dell'aliquota dal 33% al 27,5%
E' stata prevista una proroga di altri 3 anni per la detrazione Irpef del 36%.
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Lucca, 6 gennaio 2007