Di Mario Battaglia.
Venerdì 15 settembre si parlera' di Dottrina sociale della Chiesa: l'occasione è offerta da una iniziativa promossa dalla Fondazione Dino Terra.
Sara' presentato il recente volume del “Compendio della Dottrina sociale della Chiesa”.
La manifestazione si terrà a Villa Bottini (Lucca) alle ore 17.00 e si colloca nell’ambito delle manifestazioni del Settembre Lucchese.
Interverranno a questa presentazione prestigiose personalità della cultura e della vita sociale italiana.
I lavori inizieranno alle ore 17.00 con il saluto di Mons. Alberto Brugioni (Vicario episcopale per la cultura della Arcidiocesi di Lucca) e saranno avviati dall’introduzione del prof. Angelo Genovesi (Presidente della Fondazione Dino Terra).
Seguiranno poi gli interventi sul tema della Dottrina Sociale della Chiesa e del Compendio da parte di Don Adriano Vincenzi (Presidente Fondazione Toniolo), del Dott. Savino Pezzotta (gia' Segretario generale della CISL e attualmente Presidente della Fondazione E.Tarantelli) e del Dott. Massimo Lucchesi (Presidente dell’Ordine dei giornalisti della Toscana).
Il "Compendio della Dottrina sociale della Chiesa" ha una struttura semplice e lineare: la prima parte, composta di quattro capitoli, tratta dei presupposti fondamentali della dottrina sociale;
la seconda parte, composta di sette capitoli, tratta i contenuti e i temi classici della dottrina sociale - la famiglia, il lavoro umano, la vita economica, la comunità politica, la comunità internazionale, l'ambiente e la pace -;
la terza parte, assai breve perché composta di un solo capitolo, contiene una serie di indicazioni per l'utilizzo della dottrina sociale nella prassi pastorale della Chiesa e nella vita dei cristiani, soprattutto dei fedeli laici".
Il "Compendio" è messo a disposizione di tutti, cattolici, altri cristiani e persone di buona volontà, e si propone come una sorta di “bussola” per il discernimento etico dei complessi eventi politici, economici e sociali che caratterizzano i nostri tempi;
come una “guida” per ispirare l’agire nell’agone politico-sociale, e come un “sussidio” per i credenti sull'insegnamento della morale sociale.
È anche, infine, uno “strumento” per alimentare il dialogo ecumenico ed interreligioso dei cattolici con tutti coloro che desiderano sinceramente il bene dell'uomo.
Il "Compendio" intende così rispondere – e questa ne è la sua profonda attualità - ad alcune sfide decisive e di grande rilievo.
La prima sfida è quella culturale, che la dottrina sociale affronta facendo tesoro della sua costitutiva dimensione interdisciplinare.
La seconda sfida è quella che proviene dalla situazione di indifferenza etica e religiosa e dalla necessità di una rinnovata collaborazione interreligiosa.
La terza sfida è propriamente pastorale. Il futuro della dottrina sociale della Chiesa nel mondo di oggi dipenderà dalla continua ricomprensione del radicamento della dottrina sociale nella missione propria della Chiesa; dalla ricomprensione, dunque, di come questa dottrina sia connessa con tutti gli aspetti della vita e dell'azione della Chiesa, il cui fine è conservare e promuovere nella coscienza comune il senso della trascendente dignità della persona umana.
Lucca, 11 settembre 2006
Mario Battaglia