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Comune di Lucca: pensiamo al centro per superare questo inadeguato bipolarismo

Di Fulvio Mandriota, segretario provinciale Popolari-UDEUR di Lucca.

Per circa cinquant’anni la Dc (in collaborazione con Psi, Psdi, Pli, Pri) ha tenuto il Pci lontano dai “poteri” lucchesi.
Poi, con l’imperizia del centrodestra, in particolare di Forza Italia e del senatore Pera, la maggior parte degli enti locali è finita nelle mani di comunisti e post comunisti: e presto questo processo toccherà il comune capoluogo.

E’ la sintesi di quanto emerge sempre di più dalle opinioni di molti esponenti del tessuto sociale cittadino. Ed è alla base di quanto abbiamo già avuto occasione di ricordare: “se c’è un momento in cui i vecchi devono tornare ad essere giovani, è quando i giovani sembrano essere diventati vecchi” (da qui l’ipotesi di una candidatura di Favilla a sindaco per la CdL).

Ma soprattutto ecco irrompere in tutta la sua pienezza il tema della scelta dei moderati, della collocazione del mondo cattolico. Insomma, il centro: che a Lucca è di fondamentale importanza.

Cosa faranno i “centristi”?
Si ricompatteranno?
Agevoleranno un impegno per la creazione di una candidatura sullo stile pentapartito degli anni ’80?
Oppure spalancheranno, per la prima volta, le porte del comune di Lucca a un sindaco di estrazione non cattolica (e non Dc)?

I responsabili dei partiti di un’area così ampia, al di là dei rispettivi e rigidi schieramenti, devono subito interrogarsi a fondo sulle loro scelte. Proprio il fatto che la CdL sia allo sbando, qui più che altrove, spinge l’elettorato a orientarsi verso soggetti con probabilità di successo, riacquistando nel contempo la centralità del quadro politico.

Noi Popolari-Udeur siamo impegnati proprio per rafforzare questo nuovo centro; e di fronte ad alcune interessanti novità che superino un bipolarismo fasullo, dopo le ultime esperienze provinciali - che hanno dimostrato l’arroganza di certa sinistra massimalista verso gli alleati -, siamo disponibili ad aprire un dialogo con tutti coloro che dimostrino autonomia, dando vita ad un “laboratorio” che potrebbe andare anche oltre le elezioni comunali dell’anno prossimo.

Lucca, 3 settembre 2006
Fulvio Mandriota
Segretario provinciale Popolari-Udeur

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