Moreno Bruni - Luigi Stefani - Massimo Tessieri - Claudio Zardetto.
Sig. Presidente
Sig. Sindaco
Sig.i Consiglieri
Ci troviamo in una situazione politica difficile e complessa sia a livello nazionale che a livello locale. Siamo infatti alla vigilia di alcune scelte importanti che dovranno essere prese nei prossimi mesi che incideranno nella vita di tutta la nostra comunita' in maniera significativa; in tale contesto emerge ancora piu' profondo il nostro disagio e di tante altre persone come noi.
La situazione delicata che viviamo nella nostra realta'
lucchese non e' certo dipesa da noi ma da una scarsita' di dialogo e di
confronto che ha caratterizzato spesso la vita politica all'interno del
centro destra ma anche nei confronti della citta' .
Davanti a tutto cio'
abbiamo in passato deciso di prendere una posizione differenziata ma
purtroppo quello che era l'obiettivo originario, e cioe' di sollecitare
un dibattito ampio sulle scelte piu' significative, per ultimo la
viabilita' , si e' trasformato in una strumentalizzazione da parte di
alcuni esponenti del centro destra per attaccare il dissenso e
sopprimere con arroganza e cecita' politica il pluralismo delle idee ed
il confronto - seppur duro e critico - volto ad un fine costruttivo.
Insieme a noi si sono uniti altri consiglieri comunali creando un
movimento interpartitico con l'unica e forte richiesta di valorizzare
il consiglio comunale e le persone che ne fanno parte.
Nonostante tutto
cio' non vi e' stata risposta positiva ne' dai partiti ne' dall'amministrazione; abbiamo pertanto deciso di far nascere un
coordinamento interpartitico, riunito in forma di gruppo autonomo,
sperimentando un laboratorio politico aperto a tutti quelli che sentono
questa esigenza. I consiglieri che ne fanno parte sono Bruni, Stefani,
Tessieri e Zardetto che per questo chiedono anche una collocazione
fisica unita nell'emiciclo comunale.
Nessuno di noi rinuncia al proprio gruppo di appartenenza, rispettando cosi' i cittadini che lo hanno eletto e coerentemente sostenendo l'amministrazione valutando con attenzione e senso di responsabilita' i vari provvedimenti che ci saranno, di volta in volta, sottoposti nell'interesse della nostra gente e del territorio. Questo coordinamento non nasce per rompere qualcosa ma per difendere la dignita' del consiglio comunale e per valorizzare il ruolo del consigliere comunale.
Ci collochiamo quindi
nel centro destra, volendo interpretare, con le migliori tradizioni
liberale, democratica e riformista della nostra storia politica
lucchese, i valori e l'azione del partito popolare europeo.
In tale
ottica il nostro operato e' "per" e non "contro" e di conseguenza il nostro
impegno dichiarato fin da ora e' per rilanciare l'attività del consiglio
comunale e la politica dell'amministrazione comunale.
Spesso il
consiglio comunale ha taciuto a seguito di un regolamento delle sedute
modificato, su cui noi non siamo mai stati d'accordo, che di fatto ha
svilito le possibilita' di intervento relegando a chi non si allineava
una manciata di secondi per esprimere il proprio pensiero.
Di questa
situazione noi riteniamo che, anche lei, sig. Sindaco, consigliato
spesso in maniera discutibile da altri, abbia delle responsabilita' ma
noi siamo qui senza preconcetti per iniziare, speriamo, una nuova fase.
Le chiediamo, pertanto, un inversione di rotta, valorizzando l'importanza dell'aula consiliare e coinvolgendo in modo attivo l'apporto dei consiglieri, di maggioranza e di opposizione.
Noi vogliamo riacquistare voce sulle scelte della citta' .
Lucca, 11 ottobre 2005
Moreno Bruni - Luigi Stefani - Massimo Tessieri - Claudio Zardetto
consiglieri comunali di Lucca