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Proseguono le iniziative della Circoscrizione Lucca 6.

di Giuseppe Nardi.

 

Proseguono le iniziative della Circoscrizione tendenti ad elaborare e portare a compimento una peculiare ed organica linea politica di tutela e di promozione del territorio di competenza.

Dopo l’elaborazione del programma relativo allo studio, il recupero e la valorizzazione dei beni culturali, ambientali, storici, artistici e religiosi, per il quale sono in corso di attuazione i primi progetti, si è aggiunta l’iniziativa, altrettanto impegnativa, di predisporre un piano di tutela e promozione dei prodotti tradizionali locali agro-alimentari (vino, olio, miele, ortaggi, ecc.) e di sostegno al sistema della ricezione turistica ed agrituristica nonché della ristorazione tipica lucchese.

Questa iniziativa si è già aperta ad un primo confronto con gli operatori locali e avrà la collaborazione, oltre che dell’Amministrazione Comunale, anche del Consorzio turistico Itinera.

Da sempre esiste una predisposizione dell’uso di questa parte di territorio, come naturale vocazione nel perfetto rispetto ambientale, verso particolari attività che in questi ultimi decenni hanno avuto un particolare sviluppo conseguente ad un forte impegno di risorse umane e finanziarie di molti operatori sino a far divenire il settore, motore trainante dell’intera economia non solo locale.

Queste peculiarità - che si riconoscono nella produzione agro-alimentari tipica di notevole pregio, negli agriturismi e nell’ospitalità turistica cui è stata destinata una serie diffusa di case coloniche e di ville - debbono, tuttavia, essere opportunamente tutelate e valorizzate come, nel contempo, deve essere perfettamente preservata l’integrità dell’ambiente esistente.

La gradevolezza del nostro ambiente è, peraltro, ampiamente riconosciuta anche dai numerosissimi stranieri molti dei quali hanno fatto la scelta di stabilirvi una dimora stabile alla stregua di quanto avvenuto in altre pregevoli e ben più rinomate località della Toscana.

Questo piano prevede, tra l’altro, che:

sia applicato il Regolamento di "Istituzione della De.C.O. - Denominazione Comunale di Origine per i prodotti agro-alimentari tipici locali" che, inspiegabilmente, dalla data di approvazione da parte del Consiglio Comunale del 25.11.2003, non risulta che abbia fatto alcun passo in avanti pur avendo suscitato particolare interesse da parte degli operatori locali del settore ed al quale, si riconosce che potrebbe costituire uno strumento promozionale significativo;

si proceda al riordino ed alla integrazione della segnaletica e cartellonistica stradale in modo che siano in grado di dare una peculiare lettura del territorio evidenziando gli aspetti preminenti di interesse ambientale, naturalistico, culturale, storico, artistico, religioso e turistico - ricettivo oltre che la produzione agro-alimentare tradizionale e della ristorazione tipica lucchese.

Al riguardo la Circoscrizione ha già approvato un preciso progetto mediante il quale sono stati individuati ben 300 cartelli da collocare che comprendono, tra l’altro, l’indicazione, attualmente mancante, dei paesi (Arsina, Pieve S.Stefano, S.Martino in Vignale, Castagnori, ecc.), del fiume Serchio, dei ponti, dei torrenti oltre alla cartellonistica di carattere geografico di riferimento ed a specifiche targhe di descrizione dei beni storico - religiosi (Chiese, cappelline, ecc.).

Nella linea di sostenere la tutela e valorizzazione di questo territorio si è ritenuto, peraltro, inopportuno e controproducente che siano state attribuite con deliberazione di Giunta Comunale n. 86 dell’1 aprile 2005 delle denominazioni a strade comunali e vicinali che non hanno niente a che vedere con la storia, la cultura e le tradizioni locali le quali affondano nelle radici della civiltà contadina quando proprio ai relativi vecchi toponimi e nomi locali si richiamano le aziende agricole nell’etichettatura di presentazione e di promozione di moltissimi prodotti tipici tradizionali quali il vino e l’olio. In merito è stata presentata una interrogazione alla Giunta Comunale affinché modifichi la citata deliberazione.

Altre iniziative, da effettuarsi con il coinvolgimento degli operatori di vari settori, riguardano la promozione dei prodotti tipici mediante l’allestimento di spazi espositivi e vetrine, manifestazioni informative tecnico-scientifiche sui prodotti e l’alimentazione, forme di degustazione, l’allestimento di stand, la creazione di depliant e DVD divulgativi, campagne pubblicitarie e servizi quali escursioni e visite alle aziende ed al sistema dei beni storico - culturali locali oltre a mirati interventi sul territorio quali, per esempio, la riapertura di sentieri collinari.

Lucca, 4 settembre 2005

Il Presidente della Circoscrizione Lucca 6

Giuseppe Nardi

 

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