Urbanistica: convegno “Lucca:
rinnovate letture e nuove visioni
Ufficio stampa Comune di Lucca
L’Amministrazione Comunale ha da tempo intrapreso il lavoro di revisione degli strumenti relativi alla disciplina degli interventi edilizi e urbanistici del territorio e il 15 aprile a Villa Bottini (dalle 9,30) presenterà in un convegno il quadro conoscitivo della variante generale al Piano Strutturale, che consiste in una serie di analisi e di studi propedeutici alla formulazione delle proposte.
Il piano strutturale è uno strumento di pianificazione territoriale (così è definito dalla legge regionale n. 1 del 2005) che delinea gli obiettivi, fornisce gli indirizzi, e contiene le azioni progettuali strategiche ai diversi livelli di competenza e di specificazione.
“Si deve ricordare – sottolinea il sindaco Mauro Favilla - che il piano vigente era stato redatto in conformità ai disposti di una precedente legge regionale (la n. 5 del 2000) poi sostituita ed è quindi necessario aggiornarne le regole e le procedure previste. In seguito alla nuova legge urbanistica regionale, inoltre, sono stati emanati dalla Regione Toscana numerosi nuovi regolamenti di attuazione che devono essere recepiti nelle disposizioni di livello locale. A questo quadro si deve aggiungere il nuovo piano di assetto geomorfologico e idraulico adottato dall’Autorità di Bacino del Fiume Serchio, che pone ulteriore attenzione ai fenomeni insediativi e infrastrutturali.
Il nuovo strumento di pianificazione territoriale deve quindi necessariamente tenere conto, recepire e dialogare con nuove regole, ma l’Amministrazione Comunale intende anche riconoscere, rafforzare e riaffermare gli aspetti caratterizzanti l’identità e i luoghi di Lucca - temi richiesti anche dalla nuova legge regionale 1/2005 e in parte già presenti nell’attuale Piano Strutturale e, al contempo, definire “strategie di sviluppo” in linea con le nuove realtà, per dare concreta risposta ai bisogni contemporanei, controllando e pianificando le trasformazioni che i recenti cambiamenti richiedono, favorendo e promuovendo lo sviluppo sostenibile”.
“Con il convegno del 15 aprile – aggiunge Marco Modena, assessore con delega alle nuove strumentazioni urbanistiche - oltre a rendere noto il quadro conoscitivo della variante generale al Piano Strutturale, attraverso l’esposizione degli elaborati ed un convegno con la presentazione delle esperienze di ricerca, l’Amministrazione Comunale intende aprire il processo partecipativo e di comunicazione con gli attori locali e più in generale con l’intera cittadinanza che si articolerà in una serie di incontri a carattere territoriale. Obiettivo principale sarà quello di raccogliere indicazioni, suggerimenti, idee, proposte progettuali utili alla redazione del Piano attraverso il rapporto diretto e informale con le diverse comunità locali”.
Le analisi e gli studi condotti in sede di redazione del primo piano strutturale sono state oggetto di monitoraggio e di aggiornamento da parte degli uffici comunali e il quadro conoscitivo del piano è stato ulteriormente implementato da nuovi studi condotti da qualificati contributi esterni. La Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa, ha elaborato il nuovo stato dell’ambiente della città di Lucca; ha prodotto una approfondita documentazione sulle caratteristiche socio economiche del territorio e sulle sue dinamiche e tendenze; è stato fornito un nuovo studio relativo alla conoscenza delle risorse rurali. Analogamente è stato dato incarico alla Università di Camerino per la redazione di studi e ricerche sull’assetto insediativo ed il paesaggio urbano di Lucca, con particolare attenzione all’analisi della diffusione insediativa e del consumo di suolo. Nuove analisi, inoltre, sono state prodotte dall’Università di Pisa in merito ai problemi della mobilità su gomma che caratterizzano l’attuale assetto territoriale del nostro territorio.
I consulenti dell’amministrazione, gli architetti Gilberto Bedini e Fabrizio Cinquini, insieme al responsabile del procedimento, architetto Maurizio Tani, sulla base del nuovo quadro conoscitivo, hanno dato corpo ad un preliminare quadro operativo che, in sintesi assai riduttiva rispetto ai vari e numerosi contenuti espressi, riguarda i fondamentali temi che caratterizzano la nostra città e il nostro territorio, quali: la storia, i valori e la struttura del territorio; le reti ambientali e l’impronta ecologica; il rinnovato equilibrio tra “città e campagna”; la rete efficiente di “capacità e possibilità” di servizi per la comunità; la sfida al disegno della città contemporanea da esprimersi secondo concetti di qualità e originalità; la città competitiva che guarda al futuro e la progresso con le proprie imprese ed attività; l’accessibilità, la capacità e la permeabilità a servizio delle modalità di trasporto.
“LUCCA: RINNOVATE LETTURE E NUOVE VISIONI
DELLA CITTA’ E DEL TERRITORIO”
Presentazione e mostra del Quadro Conoscitivo della variante generale al Piano Strutturale (P.S.)
Ore 9,30
Introduzione ai temi
Introduzione ai temi
Prof. Mauro Favilla
(Sindaco del Comune di Lucca)
Il processo di revisione P.S.
arch. Maurizio Tani
(Dirigente Settore programmazione e pianificazione del territorio)
La costruzione del sistema delle conoscenze per la variante generale al P.S.
arch. Gilberto Bedini
(incaricati del Coordinamento Scientifico della Variante generale al P.S.)
Ore 10,30 – 12,00
Presentazione delle esperienze di ricerca
La dimensione socio-economica del territorio. Dinamiche e tendenze
Prof. Marco Frey
(Lab. Main - Scuola Superiore Sant’Anna, Pisa)
Caratteri e forme costitutive dell’uso del suolo e del paesaggio rurale
Prof. Enrico Bonari
(Land.Lab. - Scuola Superiore Sant’Anna, Pisa)
Paesaggio urbano, diffusione insediativa e consumo di suolo
Prof. Massimo Sargolini
(Scuola di Architettura e Design, Ascoli Piceno)
Ore 12,00 – 13,30
Sintesi
Obiettivi e strategie preliminari per la variante generale al P.S.
arch. Fabrizio Cinquini
(incaricati del Coordinamento Scientifico della Variante generale al P.S.)
Tavola Rotonda
Presiede e coordina Geom. Marco Modena
(Assessore all’Urbanistica del Comune di Lucca)
Contributi programmati di:
Regione Toscana, Provincia di Lucca, Camera di Commercio, Autorità di Bacino del Fiume Serchio, Soprintendenza B.A.A.S., I.M.T., Fondazione Ragghianti
Lucca, 12/04/2011