Di Paolo Razzuoli
In una affollata conferenza stampa e' stata presentata, sabato 18 ottobre, "Lucca Insieme", la nuova associazione politico-culturale che si ispira ai valori del progetto politico del sindaco di Lucca, Mauro Favilla.
Lucca Insieme nasce su iniziativa di varie persone provenienti da precedenti esperienze, abbandonate poiche' ritenute non piu' rispondenti ai necessari requisiti di democrazia interna, ne' piu' espressione delle linee su cui tali esperienze erano state progettate.
I quotidiani hanno dato ampio spazio alla conferenza stampa di presentazione per cui mi pare di dover spostare il focus sull'analisi dei fatti che hanno portato alla nascita dell'associazione, e sui contenuti sui quali intende lavorare.
Che si avvertisse un disagio diffuso, soprattutto nel movimento Governare Lucca, era cosa assai nota. Un disagio che per alcuni, fra i quali chi scrive, si e' manifestato in modo netto subito dopo le elezioni, per altri lungo il cammino, man mano che detto movimento accentuava la tendenza a creare difficolta', di sovente anche assai imbarazzanti, per l'Amministrazione guidata da Mauro Favilla.
Sempre in detto movimento si e' poi accentuato il disagio frutto del deficit di democrazia interna, fortemente sottolineato anche in occasione della presentazione di Lucca Insieme, da parte di chi piu' ha avuto la pazienza di sopportarlo.
Un momento decisivo verso la costituzione della nuova associazione e' stato quello della frattura in consiglio comunale sulla vicenda della Valfreddana, che ha visto una divaricazione fra i consiglieri di Governare Lucca con la conseguente convergenza di due di essi, Pierini e Micheloni, sulle posizioni della maggioranza.
L'uscita dei due consiglieri e la convergenza con il consigliere Marco Brancoli Pantera, ha rappresentato un momento di svolta e di chiarimento.
L'iniziativa era naturale che si saldasse con la volonta' ben diffusa e radicata al di fuori del consiglio comunale, di dar vita ad una struttura che, poggiando su solidi valori di democrazie interna e di ricerca della partecipazione, potesse rappresentare una credibile alternativa a chi e' deluso di precedenti esperienze e, nello stesso tempo, potesse essere un valido strumento di aiuto alla realizzazione del programma del sindaco Favilla.
Valutazioni ampiamente condivise, che hanno consentito il verificarsi di un'ampia convergenza attorno alla necessita' di dar vita ad un'associazione che potesse assolvere ad un ruolo politico, in assonanza con il lavoro istituzionale del gruppo creatosi in consiglio comunale.
E' stato avviato un lavoro che ha portato, dopo alcuni incontri, alla definizione di una piattaforma politico-programmatica ed all'approvazione di uno statuto sociale.
E' stato quindi costituito un direttivo provvisorio, con il compito di gestire l'associazione nella sua prima fase, di raccogliere le adesioni, di indire, entro tre mesi, l'assemblea per eleggere il consiglio direttivo.
Il direttivo provvisorio e' formato da: Glauco Moscardini, presidente; Marco Brancoli Pantera, Sauro Doroni, Renzo Del Mugnaio,Paolo Razzuoli consiglieri.
Il direttivo ha elaborato il manifesto politico dell'Associazione che e' poi stato sottoposto all'approvazione dell'assemblea dei fondatori.
A questo punto non restava che presentare Lucca Insieme alla citta'.
Siamo naturalmente consapevoli dell'impegno che ci attende. Ci presentiamo senza velleitarismi, coscienti della nostra fragilita', ma forti della volonta' e della bonta' del progetto a cui vogliamo lavorare.
Soprattutto vorremmo contribuire a far riemergere un po' di gusto per la politica offrendo, a chi vorra' accogliere il nostro appello, opportunita' per concorrere al miglioramento e all'attualizzazione delle scelte politico-amministrative per la citta'.
Di seguito si riporta una sintesi del manifesto politico di Lucca Insieme; il testo integrale del manifesto potra' essere letto cliccando sul link posto al termine del documento.
Il deficit di democrazia interna e di capacita’ di elaborazione progettuale in una dimensione di ampio respiro sono, a nostro avviso, i tratti piu’ evidenti della crisi in cui si dibattono le forze politiche italiane, nazionali e locali.
Prendendo le mosse da questo postulato, pensiamo che la creazione di strumenti che si ispirano ai principi di partecipazione e democrazia, e che si pongono l’obiettivo di favorire l’elaborazione di idee per la gestione della cosa pubblica, non sia un’operazione pletorica, destinata ad affollare ulteriormente il gia’ troppo affollato palco scenico della politica; pensiamo, al contrario, che possa rappresentare un’opportunita’ per stimolare l’interesse per la politica: premessa per sperare di poter inaugurare anche a livello locale, una nuova stagione di confronto sui temi di interesse per la comunita’.
Alla base della creazione di “Lucca Insieme”, questo e’ il nome dato all’associazione, ci sono persone, molte delle quali con esperienza di attivita’ politico-amministrativa, che hanno ritenuto di distaccarsi da precedenti esperienze proprio perche’ ritenute distanti dai parametri a cui oggi deve rispondere un raggruppamento capace di interpretare il senso della domanda politica proveniente dalla societa’ civile.
Lucca Insieme nasce per il progetto politico legato ai valori ed ai contenuti della piattaforma programmatica del sindaco Mauro Favilla.
Non e’ un partito bensi’ un’associazione aperta e a disposizione di chiunque, condividendone i valori culturali e la linea politica, voglia offrire un contributo di idee alla soluzione dei problemi della nostra collettivita’.
Lucca Insieme si colloca nel solco della migliore tradizione politico-culturale di Lucca, ove centrali sono i valori della tolleranza, della solidarieta’ sociale, della moderazione, del rispetto integrale della persona umana, della valorizzazione delle capacita’ imprenditoriali e lavorative in genere.
In questo senso Lucca Insieme puo’ definirsi una realta’ di centro, ben inteso non come un luogo politico equidistante fra altri soggetti, ma centrista in quanto convinto che la complessita’ del presente richiede equilibrio, capacita’ di mediazione, abilita’ nel saper ricondurre a sintesi i tratti di una societa’ senpre piu’ complessa e sfilacciata.
Ovviamente guarda con interesse al processo che dovrebbe portare alla nascita di nuovi soggetti politici, auspicandosi che tale percorso possa approdare alla creazione – nel centrodestra - di un partito moderno e basato su una reale democrazia interna.
Per la comunita’ lucchese, pervasa da tanti motivi di preoccupazione, Lucca Insieme si propone di adempiere al ruolo di attivo mezzo propositivo, cercando di favorire soluzioni che tengano conto della necessita’ di esaltare le migliori qualita’ della nostra tradizione, da coniugare pero’ con la capacita’ di lettura delle sfide poste dalla contemporaneita’.
Il nostro punto di riferimento programmatico e’ il programma con cui il sindaco Mauro Favilla si e’ presentato agli elettori, ottenendone l’incarico di governare la citta’.
Il nostro impegno, tanto nella dimensione dell’elaborazione politico-culturale quanto nell’azione della rappresentanza in consiglio comunale, sara’ finalizzato ad arricchire tale programma e a renderne piu’ completa la realizzazione.
Diamo un giudizio positivo del lavoro sin qui svolto, anche se siamo perfettamente coscienti del cammino ancora da compiere.
Non possiamo tuttavia non rilevare con soddisfazione il complesso lavoro di progettazione fatto rispetto a grandi questioni quale ad esempio quello della viabilita’, le molte realizzazioni gia’ messe in atto rispetto a varie esigenze anche dei paesi, il recupero di un corretto rapporto inter-istituzionale e fra cittadini ed istituzioni politiche: temi di grande importanza, che riteniamo di dover sottolineare con forza e che contraddistinguono una nuova stagione fortemente diversa dalla precedente.
Cliccare qui per leggere/scaricare il testo integrale del manifesto
Lucca, 19 ottobre 2008