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Ospedale di Lucca: una riflessione dell'Associazione "Valore alle idee"

Associazione "Valore alle idee"

Recentemente la Dott.ssa Pacini, esponente del PD è intervenuta sul nuovo Ospedale di Lucca criticando,in modo non esatto il comportamento del Sindaco Favilla e facendo intendere, non troppo velatamente, che il centro destra non vuole il nuovo Ospedale. Quanto detto è per l' Associazione "Valore alle Idee" non veritiero come si può ben dedurre dagli atti scritti del programma elettorale del Sindaco Favilla e dalle ripetute dichiarazioni sulla stampa dello stesso e dei vari componenti della maggioranza i quali hanno esplicitamente insistito sulla necessità del nuovo ospedale e su una sua differente localizzazione. In tale sede è opportuno ricordare il messaggio telefonico registrato e inviato alla cittadinanza lucchese il giorno prima delle ultime elezioni comunali anche dall'allora candidato dell'opposizione e che riportiamo in originale: " Andrea Tagliasacchi, se sarà eletto sindaco con i vostri voti farà tutto il possibile per spostare la struttura in luogo più adeguato comunque concorderà con voi ogni possibile intervento per ridurre i disagi. Vi invito quindi a votare Andrea Tagliasacchi, il vostro Sindaco. Grazie per la vostra disponibilità!" .

La localizzazione a San Filippo, a ben ragione secondo la nostra Associazione , ha monopolizzato il dibattito politico in quanto è la pietra miliare per il destino della futura organizzazione sanitaria a Lucca nell'ambito di un preciso progetto regionale di razionalizzazione delle risorse; la costruzione del monoblocco a San Filippo non consentirà eventuali successive espansioni o adeguamenti e nuove pianificazioni sanitarie. Il numero dei posti letto, programmati a 410, con una riduzione di circa 100 rispetto agli attuali, non consente un ottimale risposta per il post acuto sopratutto per i pazienti anziani o non autosufficienti o comunque non in grado di poter contare su di una rete familiare di assistenza in quanto i degenti dopo cinque giorni devono essere dimessi; per questi si dovrà ricorrere a strutture idonee per la convalescenza che non possono trovare sede all'interno dell'area di San Filippo.
Infine riteniamo che il monoblocco possa trovare ottimale integrazione all'interno del Campo di Marte ove è già attivo il modello assistenziale per "intensità di cure" ottimizzando cosi le risorse per una più completa offerta sanitaria che sia adeguata alle esigenze del Cittadino che deve essere sempre di più considerato al centro dell'organizzazione sanitaria.

La volontà dichiarata dalla maggior parte dei partiti che costituiscono la maggioranza in consiglio comunale è quella di costruire la nuova struttura ospedaliera presso il Campo di Marte asserendo diversi e tutti validi motivi in parte espressi in precedenza e in parte riferibili al buon senso e ad un corretto uso delle risorse. C'è lo spazio necessario, il terreno non necessita di espropri in quanto è già comunale, l'area è servita in modo adeguato dalla rete stradale e addirittura la vicinanza della ferrovia consentirebbe di poter avere una fermata 'ad hoc' per la struttura sanitaria nell'ambito di una rete metropolitana cittadina. I posti di sosta e di parcheggio potrebbero essere in parte riutilizzati quelli esistenti e in parte costruiti dei nuovi per il personale dipendente che non ha mai avuto un parcheggio dedicato.Si rammenta al Cittadino che l' area del Campo di Marte rientra in una zona acustica che non necessità di interventi di modulazione del rumore e la stretta vicinanza alla Città non ha mai comportato problematiche di accesso o di compatibilità ambientale. Infine all'interno del Campo di Marte, pensato come una vera Cittadella della Salute, potrebbero svilupparsi tutte le fasi di cura e di assistenza senza il ricorso a continui trasporti da una parte all'altra della Città evitando così disagi per pazienti e familiari con inutile aggravio della viabilità locale.
L'associazione culturale "Valore alle Idee" ritiene che la discussione sulla localizzazione del nuovo ospedale non sia stata sterile ma abbia dal 2002 ad oggi sviluppato un interessante e vivace dibattito politico e, al tempo stesso, portato ad uno scontro preelettorale importante che ha costretto le varie formazioni politiche a schierarsi dall'una o dall'altra parte. Indubbiamente ora, il dibattito deve affrontare con più forza la tematica del territorio e favorire lo sviluppo di modelli organizzativi che eliminino la divisione tra ospedale e territorio; questa sarà la vera battaglia del futuro! .

E' arrivato il momento in cui la politica deve riappropriarsi del proprio programma elettorale e, con coerenza e coraggio, deve portarlo a compimento. Quello che oggi la nostra Associazione porta all'attenzione dei consiglieri Comunali e di tutte le formazioni politiche è che il Cittadino non venga dimenticato e soprattutto, disatteso nelle sue aspettative che ha tradotto con il voto elettorale.

Lucca, 25 luglio 2008
Luca Lucchesi - Consigliere Comunale e Presidente dell'Associazione
Antonio Chiocca - Segretario dell' Associazione
Sergio Ghiselli - Consigliere dell'Associazione

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