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Alberto Magnolfi e' il nuovo Capogruppo FI-PDL in Regione Toscana

Comunicati di Maurizio Dinelli e Gruppo Regionale Toscana FI-PDL

A seguito delle dimissioni di Maurizio Dinelli da capogruppo, il Gruppo Regionale Toscano di FI-PdL ha eletto alla importante carica Roberto Magnolfi.
Fucinaidee mette a disposizione dei suoi lettori il ringraziamento di Dinelli ed il documento del Gruppo Regionale.

DINELLI (FI-PdL) RINGRAZIA IL GRUPPO PER LA STIMA E LA FIDUCIA

Ringrazio i Colleghi del Gruppo regionale per la stima che mi hanno voluto ancora una volta tributare per il lavoro svolto assieme nel corso di questa e della precedente legislatura.
Lo straordinario successo che il Popolo della Libertà ha registrato nella recente tornata elettorale apre scenari inediti e di grande interesse e ci investe tutti quanti di maggiori e nuove responsabilità.
È con questo spirito di piena collaborazione e di forte unità che il Gruppo regionale affronterà le future sfide politiche e istituzionali nell’unico interesse dei cittadini.
Ho ritenuto necessario confermare le mie dimissioni per un doveroso gesto di discontinuità politica nel percorso che ci porterà alla costituzione del Popolo della Libertà. Reputo pertanto positiva la decisione del Gruppo di eleggere, all’unanimità, a nuovo capogruppo il collega Alberto Magnolfi a cui mi legano sentimenti di amicizia e stima.

Rinnovo il ringraziamento ai Colleghi Consiglieri per le parole di grande fiducia nei mieI confronti che hanno voluto ufficialmente riassumere in un documento.

Maurizio Dinelli

DOCUMENTO UFFICIALE DEL GRUPPO DI FORZA ITALIA VERSO IL POPOLO DELLA LIBERTÀ IN CONSIGLIO REGIONALE

Il gruppo consiliare FI-PdL ha preso atto delle dimissioni dalla carica di capogruppo presentate da Maurizio Dinelli, ringraziandolo per l'opera svolta nel corso di questa e della precedente legislatura, che ha consolidato la compattezza e l'operatività del gruppo e la sua capacità di iniziativa nelle istituzioni regionali e sul territorio. Sarà compito della nuova direzione politica del Gruppo adoperarsi per creare le condizioni di una piena valorizzazione a livello istituzionale del capogruppo uscente Maurizio Dinelli.

Lo straordinario successo del PdL nelle elezioni politiche nazionali apre scenari inediti e di grande interesse anche in Toscana ed investe di particolari responsabilità il gruppo regionale, che nell'ambito delle proprie specifiche competenze è chiamato a dare il proprio autonomo contributo al percorso tracciato dal partito per la costituzione del nuovo soggetto politico, in modo da garantirne il migliore sviluppo all'interno delle istituzioni regionali.

 

La maggioranza che governa la Regione è direttamente investita dai riflessi del cataclisma elettorale che ha spazzato via dal Parlamento la sinistra estrema, senza che ciò abbia consentito al PD di conseguire il traguardo minimo di consensi che si era pubblicamente prefisso come obiettivo irrinunciabile della propria campagna elettorale. Ciò apre un grande spazio per il necessario rilancio della nostra azione, sia nelle sedi istituzionali che sul territorio, al fine di fare emergere completamente le insanabili contraddizioni politiche che impediscono alla Giunta regionale di affrontare in termini risolutivi i nodi problematici che condizionano il futuro della Toscana.

 

Il gruppo consiliare riconferma l'assoluta priorità del proprio impegno sui temi della riduzione dei costi della politica e denuncia le inadempienze della Giunta rispetto agli impegni assunti per la riduzione degli sprechi legati agli enti inutili ed alle società partecipate. La commissione Remaschi è stata dalla Giunta investita solo con generiche ed inconcludenti comunicazioni che ne hanno sostanzialmente svuotato la funzione. Sul tema della riduzione del numero dei consiglieri, il gruppo consiliare ribadisce l'orientamento favorevole ad un taglio molto significativo, a condizione che esso si accompagni ad una complessiva rivisitazione della legge elettorale e dei regolamenti consiliari, finalizzata a confermare l'assetto presidenzialista e bipolare; ad incentivare la semplificazione delle rappresentanze consiliari, contrastando la frammentazione determinata dall'attuale legge elettorale; a garantire la piena rappresentanza territoriale anche da parte dell'opposizione; a prevedere una drastica riduzione del numero degli assessori ed il superamento della incompatibilità tra il ruolo di assessore e quello di consigliere regionale; ad introdurre i meccanismi che risulteranno  più adeguati per rafforzare il rapporto diretto tra ciascun candidato e i cittadini, esaminando in tale direzione tutte le possibili opzioni, senza nessuna pregiudiziale esclusione, ivi compresa l’eventuale reintroduzione delle preferenze.

Su tutte queste problematiche il gruppo consiliare porterà avanti gli approfondimenti tecnico-giuridici già avviati, con l'obiettivo di definire i contenuti di un'organica proposta di riforma della legge elettorale, sulla base degli indirizzi generali già fissati dal partito.

 

Di fronte ad un quadro così impegnativo, il gruppo consiliare procederà sino dai prossimi giorni, oltre che al rinnovo dell'ufficio di presidenza, anche ad una riconsiderazione generale della propria struttura operativa e di supporto. L'obiettivo sarà quello di ricercare soluzioni ampiamente condivise all'interno del Gruppo, che mettano ciascun consigliere nelle condizioni migliori per lo svolgimento dei propri compiti anche per quanto attiene ai quotidiani rapporti con il territorio di riferimento, e al tempo stesso consentano al Gruppo, nel suo insieme, di esprimere con dignità il proprio ruolo, in un rapporto di costante confronto e di reciproca collaborazione con il Partito.

Il Gruppo consiliare, dopo ampia discussione, nomina all’unanimità quale nuovo capogruppo il collega consigliere Alberto Magnolfi.

Firenze, 22 aprile 2008
Gruppo Consiliare Forza Italia verso il Popolo della Libertà

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