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“Non strumentalizziamo i bambini”

Donatella Buonriposi, Assessore Comune di Lucca

Ampio risalto è stato dato dalla stampa alla foto-manifesto del neonato con la fascetta con la dicitura "homosexuel" "omosessuale".
La Regione Toscana intende stamparne migliaia di copie da affiggere negli uffici, nelle scuole, di tutte le città del suo territorio. E farne anche delle cartoline.

Ufficialmente è il logo per la "Due giorni (26 e 27 Ottobre) contro le discriminazioni sessuali" che saranno tenute nell'ambito del Festival della Creatività, presso la Fortezza da basso a Firenze .
Il Presidente Martini e l'assessore Fragai stanno difendendo a spada tratta l'iniziativa, nonostante i dubbi e le perplessità esplose fra gli stessi partecipanti alla “Due giorni”, a cominciare dal filosofo Gianni Vattimo, di sinistra, che ha definito la foto-manifesto razzista.

Ora, che i diritti individuali degli omosessuali vadano salvaguardati non vi sono dubbi. Che si salvaguardino i loro capricci Come categoria, vedi il caso dei Dico, quando vi sono altre forme di convivenza legale che li garantisca, è discutibile. Ricorrere strumentalmente all'immagine di un neonato, per promuovere teorie genetiche sulla personalità degli omosessuali è innanzitutto diseducativo, perché scientificamente non dimostrato. Ma ricorrere indebitamente a una figura simbolo dell'infanzia per strumentalizzarla ideologicamente è soprattutto una forma di violenza gravissima ed inammissibile.
Come amministratore del Comune, con delega ai Minori e alle Pari Opportunità, ritengo soprattutto che sia inaccettabile per la nostra comunità lucchese.

Secoli e secoli di nostra civiltà ci hanno insegnato e tramandato che la persona umana è sacra e inviolabile. In particolare va difesa e salvaguardata da qualsiasi forma di violenza e di abuso, soprattutto la più debole e la più fragile di essa: il neonato è l'essere più indifeso di tutti.
Ebbene il Ministero delle Pari opportunità e la Regione Toscana che ha realizzato il manifesto, per difendere una discutibile, innata, personalità degli omosessuali strumentalizzano e abusano dell'essere umano più debole che esista al mondo: il bambino appena nato. E' violenza infatti anche l'uso indebito di immagini dei bambini, come le tragiche foto dei regimi totalitari insegnano.

Lucca, 25 ottobre 2007

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