Barbara Di Cesare
“Creare a Lucca una rete che possa dar vita alla formazione costante delle persone”. Questa la proposta avanzata dall’assessore all’istruzione Donatella Buonriposi durante un incontro tenutosi alla sede di Assindustria, con una rappresentanza degli industriali coordinato da Bruno Viviani, consigliere responsabile del settore formazione.
“Attualmente a Lucca si tengono brillanti iniziative come Millescuole – ha commentato l’assessore all’istruzione –, quasi esclusivamente però realizzate sotto forma di vetrina, in cui le scuole si presentano ai ragazzi che devono scegliere dove iscriversi e alle loro famiglie. L’orientamento alla scelta scolastica, però, non può avvenire solo in questo modo, ma deve partire casomai da un concetto di educazione in senso ampio. Ritengo, quindi necessario superare l’aspetto degli “stand vetrina” e riportare al centro un’idea di educazione e formazione continua, che accompagni la persona per tutto l’arco della vita. Propongo così l’idea di una ‘Lucca educational’, che offra modelli educativi sperimentali o già realizzati sul territorio, locale e nazionale, dando veramente l’opportunità alle scuole di confrontarsi e, quindi, di vedere e di apprendere quella che è la didattica più innovativa. Sono necessaria anche iniziative complementari di coinvolgimento degli operatori scolastici, degli studenti e delle loro famiglie”.
Secondo l’assessore Buonriposi Lucca ha tutte le carte in regola per diventare una città dell’istruzione, “perché – conclude – già sono presenti servizi aggiuntivi e qualificanti. Esistono realtà come Millescuole, Jobfair e altre, che è necessario far dialogare con gli enti e fra di loro, costituendo così una rete che porti a un accresciuta qualità del nostro sistema formativo”.
Lucca, 6 settembre 2007