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La coalizione di Favilla ha manifestato di fronte al Campo di Marte
Al via l’iniziativa: “Salviamo la sanità lucchese”

Barbara Di Cesare

foto della manifestazione

I rappresentanti della coalizione che sostiene Mauro Favilla alle prossime elezioni comunali si sono ritrovati questa mattina (22 maggio) di fronte all’ingresso del Campo di Marte, agguerriti, armati di cartelloni e striscioni a difesa dell’ospedale e per dimostrare ancora tutto il loro sconcerto contro il candidato sindaco dell’opposizione che fa campagna elettorale fra le corsie dell’ospedale, facendo sospendere ai sanitari il proprio lavoro.

“E’ inammissibile – commentano – che Tagliasacchi prosegua coi comizi all’interno della struttura, dopo che alcuni giorni fa abbiamo denunciato quello che stava accadendo dalle pagine della stampa, niente è cambiato. Addirittura, adesso, ci dicono che sono appesi in bacheca, all’interno dell’ospedale, gli annunci con gli appuntamenti. E il personale è costretto a sospendere il servizio per andarlo a sentire”.

La coalizione che sostiene Mauro Favilla a sindaco di Lucca, composta da 11 liste, ha effettuato un volantinaggio al di fuori dell’ospedale, con appesi cartelloni al collo che dicevano “Protesta silenziosa, non vogliamo e non possiamo interrompere un pubblico servizio, così delicato come ha fatto il candidato Tagliasacchi, scorrettamente, forse con l’avallo di pochi di questa dirigenza ospedaliera”; insieme a cartelloni che recitavano: “Difendo la sanità a Lucca”, “No alla costruzione del nuovo ospedale a S. Filippo”, “Salviamo il campo di Marte” ed altri slogan ancora.
Sono stati diffusi centinaia di volantini che spiegano l’iniziativa, capitanata da Mauro Favilla: “Salviamo la sanità lucchese”, con la quale si chiede a tutti i cittadini di scrivere una mail (a: comitato@maurofavilla.it) , un fax (allo 0583/ 491644) o una lettera (a Comitato elettorale Mauro Favilla Sindaco via delle Tagliate – S. Marco - Lucca) con scritto la vostra opinione e “Io salvo la sanità Lucchese”.
Mauro Favilla raccoglierà le proteste e consegnerà all’assessore regionale Rossi e al direttore dell’Asl 2 Tavanti.

Lucca, 22 maggio 2007

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