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Dc per le autonomie, Nuovo Psi e Pli hanno dato vita a una lista unica a sostegno di Mauro Favilla

Barbara Di Cesare

Dc per le autonomie, Nuovo Psi e Pli hanno dato vita a una lista unica a sostegno di Mauro Favilla sindaco.
A renderlo noto i responsabili regionali e provinciali dei partiti Alessandro Corsinovi e Felice Cecchi (Dc), Pier Luigi Stefani (Psi) e Adalberto Scarlino (Pli).

“Democrazia cristiana per le autonomie, Partito liberale italiano e Nuovo Partito socialista italiano – ha sottolineato Felice Cecchi – in un’unica lista a sostegno di Mauro Favilla sindaco: abbiamo deciso di unire le forze per sostenere il candidato moderato, richiamandoci alla migliore tradizione democratica del nostro Paese, presentando i nomi e lasciando che siano i cittadini a scegliere. La candidatura di Favilla, per noi ha proprio il senso di riportare le persone in prima linea. La nostra coalizione di partiti vede un modo di fare politica senza che le scelte vengano calate dall’alto”.

Il capolista sarà Salvatore Maiorana, comandante dei carabinieri a Lucca per molti anni, che ha poi intrapreso un’importante carriera nell’Arma che lo ha visto diventare generale dei carabinieri, responsabile regionale della Dia per la Toscana e, attualmente, responsabile sicurezza della Galileo. Nella testa di lista saranno presenti anche Pier Luigi Stefani e Felice Cecchi, seguono in ordine alfabetico, nomi che appartengono all’espressione della società lucchese, con contributi esterni che si impegnano a portare voti alla candidatura di Favilla.

Pier Luigi Stefani ha sottolineato, l’affidabilità e credibilità del candidato:
“Lucca può entrare in un circolo virtuoso. Favilla si è impegnato a riportare le aziende municipalizzate sotto stretto controllo dell’amministrazione e del consiglio comunale. In un ottica di trasparenza. Ho guardato il bilancio della Provincia e ho visto che c’è un fiume di euro che è sempre più difficile comprendere a chi vanno, in barba alla trasparenza, prima le collaborazione erano per ordine alfabetico, adesso per categorie, ed è difficile capire. Faccio solo un esempio, lo staf del presidente della Provincia nel 2005, costava 260 mila euro, allora il presidente era Tagliasacchi”.

Adalberto Scarlino ha invece sottolineato come i “I liberali lavorano per unire e aggregare, secondo i metodi che Luigi Enaudi avrebbe definito del buon governo. Condividiamo in larga parte il programma di Favilla e riteniamo importantissimi anche i punti sulla tutela ambientale e del territorio”.

Il candidato sindaco Mauro Favilla ha chiuso sottolineando: “Mi fa piacere avere l’assenso e il sostegno di movimenti politici così importanti per la storia del nostro paese. Soprattutto perché è avvenuto sul programma di gestione della città, dal problema politico di modo di conduzione generale, fino a quello morale che vede come necessaria la disponibilità al servizio della città e la riduzione delle spese della politica.”

La lista per le elezioni comunali vede nell’ordine:
Maiorana Salvatore, Stefani PierLuigi, Cecchi Felice, Spediacci Paolo, Maffucci Emma, Benedetti Giulio, Bianchi Emilio, Bogazzi Enzo, Bolognesi Mario, Branchetti Stefano,Cioffi Vittorio, Corfini Emanuela, Del Bruno Paolo, Drago Angelo, Farfoglia Daniele, Fazio Maria Maura, Filomenia Antonio, Fontana Fabio, Fornaciari Sandra, Gentili Luciano, Gereschi Claudia, Ghignoni Giuseppe, Illibato Giovanni, Melani Luca, Pardini Elia, Pegollo Renzo, Prodi Carlo, Puccinelli Bruno, Seruzza Antonio, Tirinnanzi Claudio, Zaremba Krystyna.

Lucca, 16 aprile 2007

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